domenica 13 settembre 2015

La spesa del mese : le mie proposte per risparmiare, divertirsi e mangiare sano


Senza tanti preamboli condivido con questo post le mie "tecniche" di spesa, per risparmiare, divertirsi e mangiare sano.
  • Fare una grande spesa ad inizio del mese, acquistando i tipici prodotti da dispensa, quelli che non devono mancare mai, che se c'è bisogno in 10 minuti si può preparare la cena. Per la grande spesa del mese vado al supermercato. A questo proposito mi piace condividere la mia convinzione che anche al supermercato si possa essere sostenibile e vi sia la possibilità di acquistare ottimi prodotti. Ritengo che sia una scelta dovuta e necessaria sostenere la produzione locale, anche attraverso i GAS, i mercati a Km 0, i negozi bio, acquistare direttamente dai produttori: tuttavia questa attitudine, nel mio caso, deve conciliarsi con un lavoro, dei figli da accudire, una casa da condurre....impensabile scorrazzare da una parte all'altra per mettere insieme la spesa. Ho trovato un equilibrio con la tecnica della grande spesa del mese per i prodotti da dispensa, mentre per le uova, frutta e verdura, carne e formaggi mi organizzo con i produttori locali (quasi sempre, ma non sempre dipende dall'intensità della settimana lavorativa e non ). In questo modo recarsi nelle fattorie, negli orti biologici, dal macellaio di fiducia non è uno stress, ma diventa un appuntamento speciale. Mangiando poca carne vado dal macellaio e dal produttore una volta al mese ed è divertente. All'orto una volta a settimana. Per il formaggio una volta ogni 15 giorni.In fondo se ci si pensa quanti di noi tendono a passare troppo tempo nei centri commerciali? Pensiamo alle fattorie come ai nuovi centri commerciali: avremo l'occasione di passare un pomeriggio acquistando ottimi prodotti, per passeggiare nella natura e conoscere persone che lavorano con passione.
  • La lista della grande spesa del mese. Premessa: al supermercato si va con le personali shopping bags. Le mie sono: un regalo di natale, una proveniente da Londra, sempre un regalo, una piccola borsa in tela dipinta dai miei figli, altre due shopper acquistate direttamente al supermercato. Niente sacchetti acquistati ad ogni spesa, anche se compostabili. Ecco la lista
quattro pacchi di farina bio 2 bianca e 2 integrale
lieviti di birra o lievito madre essiccato (per pizze e focacce)
i bottiglia olio di semi bio (l'olio di olivo direttamente dal produttore)

lievito in polvere bio per dolci e salati
3 bottiglie di passata di pomodoro ( io la faccio in casa, si trova anche dai produttori locali)
cacao amaro in polvere fare trade  
4 tavolette di cioccolata fondente almeno al 70% fare trade
2 pacchetti di nocciole
1 pacchetto di pinoli
due pacchetti di mandorle
2 pacchetti di pistacchi
2 pacchi di zucchero integrale grezzo di canna
riso soffiato/fiocchi di avena/muesli per la colazione ( e per cucinare biscotti)
3 pacchi di pasta e 3 di pasta integrale (comprate solo pasta fatta con grano italiano: attenzione non sempre le grandi marche utilizzano grano italiano, leggete bene che vi sia scritto grano italiano)
1 pacco di riso integrale
1 pacco di riso basmati
1 pacco di farro/1 pacco di orzo/1 pacco di cous cous/ 1 pacco di miglio/ 1 pacco di bulgur/1 pacco di quinoa...
1 pacco di fagioli borlotti secchi/1 pacco di ceci secchi/1 pacco di lenticchie/1 pacco di piselli secchi/1 pacco di legumi misti
1 vasetto ciascuno di : fagioli, ceci, lenticchie e piselli già pronti in vasetti di vetro (meglio delle lattine, perchè il prodotto si conserva meglio ed il vetro si ricicla più facilmente)
tonno sott'olio in vetro (2 confezioni)
1 vasetto di alici
1 vasetto di acciughe
1 vasetto di capperi
1 vasetto di olive nere denocciolate
2 confezioni di pasta fresca (cuoce in 5 minuti quando non avete tempo di farla in casa): tagliatelle, ravioli (solo ricotta e spinaci, per me mai quelli di carne)
2 pacchetti di schiacciatina all'olio (per le emergenze colazione a scuola)
4/5 cartoni di latte italiano (anche in questo caso leggete bene le etichette) parzialmente scremato
semi di sesamo, di zucca e ogni mese provo un seme diverso (a settembre i semi di chia )
detersivo sfuso per la lavatrice, piatti a mano e detergente pavimenti (riempo ogni mese gli stessi flaconi)
pastiglie biodegradabili per la lavastoviglie
shampoo a bagnoschiuma senza parabeni 
1 pacco caffè  
4 yogurt bianchi naturali con probiotici (quelli alla frutta sono pieni di zucchero, quelli scremati privi di nutrienti)
1 confezione di ricotta (il resto dei latticini lo acquisto direttamente dal produttore)
1 bottiglia di aceto e 1 confezione di bicarbonato (che utilizzo sopratutto per le eco pulizia di casa) 
1 confezione di spinaci surgelati (una concessione, il resto della verdura la acquisto fresca dal produttore)
2 orate da fare al forno
3 confezioni di merluzzo o nasello surgelato
1 confezione di petto di pollo e 1 di tacchino (che sia carne italiana e biologica), il resto da direttamente dal produttore
6 uova biologiche ( il resto delle uova che servono durante il mese dal produttore locale)
frutta e verdura sporadicamente, quando proprio non ho tempo per andare all'orto biologico
       
Non tutti i mesi la lista è la stessa: talvolta ho ancora prodotti del mese precedente e tendo a finire tutto prima di acquistare nuovamente. Avere un dispensa essenziale alimenta  la creatività, spinge ad inventare con ciò che c'è e si risparmia davvero, senza buttare via niente.
Talvolta poi alcuni prodotti vanno riacquistati a metà mese via via che esauriscono: per esempio lo yogurt o la ricotta, che utilizzo tanto per fare i dolci della colazione, la farina, la cioccolata, le uova...ma in linea di massima cerco di attenermi alla lista.
Un trucco per risparmiare? Rimandate la spesa di uno o due giorni  e nel frattempo "spremete" la dispensa.
Un altro trucco per risparmiare? Una volta al mese, prima della grande spesa fate lo "SVUOTATUTTO", cucinando tutto quello che avete in dispensa in modo da non rischiare far scadere i prodotti per i quali avete speso dei soldi.  


  • Dai produttori locali
Premessa: consiglio di scegliere dei produttori che si trovino vicino a dove abitate, perchè se si devono fare chilometri per raggiungere le sedi di produzione o di allevamento, si perde il vantaggio dal punto di vista del risparmio e di quello ambientale. Ne rimane il vantaggio comunque per la salute, avendo la certezza della provenienza del prodotto. Il mio macellaio di fiducia si trova a 5 minuti a piedi da casa mia e lo raggiungo attraversando un bellissimo giardino pubblico (quindi è anche una bella passeggiata). Per la carne bianca mi rivolgo ad un allevamento a pochi chilometri dalla mia città e ci vado 1 volta al mese.  Alcuni miei parenti hanno un bellissimo orto e ogni tanto ci regalano della frutta e verdura, così come l'olio di oliva che prendiamo direttamente ogni anno. Il caseificio è a 5 minuti di macchina: purtroppo non posso utilizzare la bicicletta perchè la strada è estremamente trafficata e non c'è una pista ciclabile. L'orto biologico è vicino al caseificio: con un unico viaggio acquisto latticini e verdura.   
Per la carne. Mangiamo poca carne rossa: dal mio macellaio acquisto solo 1 volta al mese del macinato per preparare il ragù e poi congerarlo, gli hamburger, 1 taglio per il roastbeef, 4 piccole bistecche (da buona toscana), 4 salsicce, e 1 arista. In questo modo, mangiando carne rossa all'incirca ogni 10/15 giorni sono a posto per un mese e mezzo circa,. Congelo la carne e la adopero al bisogno.
Acquisto 2 vaschette di carne bianca al supermercato (per risolvere le cene da preparare in 5 minuti, anche se devo ricordarmi la mattina di togliere la vaschetta dal freezer);  1 pollo e mezzo tacchino da un allevamento vicino casa (dove veramente i polli scorrazzano nel campo), dove posso acquistare anche le uova. Mangiamo carne bianca una volta alla settimana, per cui queste quantità sono sufficienti per un mese.  
Per la frutta e verdura: ho da poco scoperto che vicino casa c'è un orto biologico delle meraviglie. Hanno anche le uova...Dal produttore non si sbaglia con la stagionalità, perchè ha sul banco solo la frutta e la verdura di stagione. Al supermercato si tende a confondersi. Tuttavia la frutta e la verdura dei super è sempre molto controllata e non ho problemi ad acquistarla quando non ho tempo per andare direttamente dal produttore.

Scrivere questo post è stata una faticaccia: complesso e pieno di informazioni. Spero che possa essere di aiuto a qualcuno. Io ci ho messo anni per trovare questo mio modo di fare la spesa...mi piace condividerlo.        
Letizia

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